Giornata del Banco Farmaceutico da martedì 9 a lunedì 15 febbraio 2021.
Tra le farmacie aderenti, quelle che raccolgono i farmaci per la Caritas di Trieste sono:
La Giornata del Banco farmaceutico quest’anno durerà una settimana, da martedì 9 a lunedì 15 febbraio 2021. Recandosi in farmacia sarà possibile donare un farmaco da destinare alle realtà assistenziali che si prendono cura degli indigenti del territorio.
È evidente che la crisi generata dalla pandemia ha incrementato il disagio sociale e di conseguenza è aumentata la povertà sanitaria. Secondo l’VIII Rapporto Donare per curare – Povertà Sanitaria e Donazione Farmaci, edito da OPSan – Osservatorio sulla Povertà Sanitaria (organo di ricerca di Banco Farmaceutico), nel 2020 434.000 persone povere non hanno potuto acquistare i medicinali di cui avevano bisogno per ragioni economiche.
Le persone non indigenti hanno una capacità di spesa pro-capite mensile per le cure mediche di 65 euro, le persone povere possono spendere solo 10,15 euro, meno di 1/5 dei non poveri. Le persone non in situazione di disagio, inoltre, possono spendere, in medicinali, 28,18 euro, contro soli 6,38 euro mensili di chi versa in stato di indigenza.
Le difficoltà non riguardano solo gli indigenti: 7 milioni 867 mila persone non povere (3 milioni 564 mila famiglie) nel corso del 2019 hanno dovuto sospendere o limitare almeno una volta la spesa necessaria per visite mediche e accertamenti periodici.
Sono 5.000 le farmacie aderenti al banco farmaceutico in Italia. A Trieste i farmaci possono essere donati a vari enti oltre alla Fondazione diocesana Caritas Trieste: CAV – Centro aiuto alla vita “Marisa” Associazione di volontariato onlus, Comunità di Sant’Egidio, Donk Humanitarian Medicine ODV, Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, Mensa dei Poveri di Montuzza dei PP. Cappuccini, Seminario Diocesano Missionario Internazionale Rdemptoris Mater, Suore di Carità dell’Assunzione.